Potreste avere l’ipertensione? 4 segnali di allarme

Sintomi dell’ipertensione arteriosa

È bene ricordare che l’unico modo accurato per sapere se si soffre di pressione alta o meno è quello di misurarla con un misuratore di pressione. Non esistono segni evidenti e i sintomi che si manifestano, se si manifestano, possono indicare fluttuazioni temporanee. In generale, i sintomi dell’ipertensione possono comparire in qualsiasi momento, non durano a lungo e possono ripresentarsi.

  1. Mal di testa ricorrenti

Il mal di testa è abbastanza comune nelle persone con o senza ipertensione, quindi non si può dire che questo sia un sintomo chiaro. Alcune persone a cui è stata diagnosticata l’ipertensione notano un peggioramento del mal di testa quando si omettono i farmaci o quando la pressione arteriosa sale più del solito. Il mal di testa associato all’ipertensione può essere lieve, moderato o grave.

  1. Vertigini

Chi soffre di pressione alta può notare che spesso soffre di vertigini, ma allo stesso tempo anche la pressione bassa può dare questi o altri problemi di salute.

3. Respiro corto

L’ipertensione può causare mancanza di respiro a causa dell’effetto sul funzionamento del cuore e dei polmoni. I problemi di respirazione possono diventare più evidenti durante l’esercizio fisico o altri tipi di sforzo, ma la mancanza di respiro può essere causata anche da altre situazioni.

  1. Epistassi

L’epistassi può essere più probabile se si soffre di pressione alta, anche se in genere non è un segno classico di ipertensione.

È importante capire che questi sintomi non sono specifici dell’ipertensione e possono essere presenti anche in altre condizioni. A volte, come ho detto, l’ipertensione può essere completamente asintomatica e può essere rilevata solo misurandola con un misuratore di pressione. Per questo motivo, se si sa di essere ad alto rischio di ipertensione, è bene recarsi regolarmente dal medico di famiglia per la misurazione o avere un misuratore di pressione a casa.

Sintomi di pressione alta (valori molto alti)

Alcuni sintomi dell’ipertensione appaiono più chiaramente quando i valori sono estremamente elevati. Tuttavia, è importante sapere che in alcune persone anche la pressione arteriosa molto alta può non produrre alcun sintomo.
Si parla di ipertensione grave quando la sistolica è > 180 mm Hg o la diastolica > 120 mm Hg. I pazienti con questi valori possono sviluppare rapidamente sintomi quali:

  1. Visione offuscata o altri disturbi visivi

L’offuscamento della vista e altri disturbi visivi sono segnali di allarme che indicano il rischio di un grave problema di salute, come un ictus o un infarto.

  1. Mal di testa

Il mal di testa associato alla pressione arteriosa molto alta tende a manifestarsi rapidamente.

  1. Arrossamento del viso

L’arrossamento del viso si verifica quando i vasi sanguigni del viso si dilatano, ma può essere o meno legato alla pressione alta.

  1. Nausea, vomito o perdita di appetito

La nausea associata all’ipertensione grave può insorgere improvvisamente e può essere associata a vertigini.

Un tipo di ipertensione che non causa sintomi gravi è chiamata urgenza ipertensiva. Questa è definita come una pressione arteriosa sistolica > 180 mm Hg e una pressione arteriosa diastolica > 120 mm Hg, considerata abbastanza alta da mettere la persona ad alto rischio di eventi improvvisi e pericolosi per la vita. Nelle emergenze ipertensive possono non esserci insufficienza d’organo o altre condizioni critiche che si sviluppano immediatamente, ma queste condizioni possono svilupparsi rapidamente se la pressione arteriosa non viene controllata il prima possibile.

Chi è a rischio di ipertensione?

Il rischio di ipertensione è più elevato se:

  • Siete anziani. I sistemi di regolazione della pressione sanguigna dell’organismo si deteriorano con il tempo, il che può portare a un aumento dei valori.
  • Alcuni consanguinei sono ipertesi. Se avete dei familiari che soffrono di pressione alta, come vostra madre, vostro padre, uno dei vostri nonni, un fratello, potreste avere un rischio maggiore di essere voi stessi ipertesi.
  • Avete uno stile di vita sedentario. La mancanza di attività fisica regolare e uno stile di vita sedentario possono contribuire allo sviluppo dell’ipertensione.
  • Non si mangia in modo sano. Una dieta ricca di sodio (sale), grassi saturi e zuccheri può aumentare il rischio di pressione alta. Anche un consumo eccessivo di alcol o di caffeina può influenzare i livelli di pressione sanguigna.
  • Siete in sovrappeso o obesi. Il sovrappeso mette a dura prova il sistema cardiovascolare e può portare all’ipertensione arteriosa.
  • Si fuma. Il fumo o il fumo passivo (esposizione al fumo di sigaretta) può aumentare il rischio di pressione alta.
  • Si soffre di alcune malattie. Alcune patologie, come il diabete, le malattie renali croniche, l’apnea notturna e i problemi alla tiroide, possono aumentare il rischio di pressione alta.
  • Purtroppo è ancora possibile sviluppare l’ipertensione senza avere nessuno di questi fattori di rischio. Per questo motivo consigliamo di non saltare il controllo annuale dal medico di famiglia (esami del sangue, pressione arteriosa, ecc.), proprio per individuare precocemente potenziali problemi di salute.

Complicazioni della pressione arteriosa

L’ipertensione non trattata porta a gravi complicazioni – danni agli organi, ictus, infarto – quindi deve essere diagnosticata e trattata in modo adeguato, poiché il trattamento riduce notevolmente il rischio di complicazioni. Meno comunemente, può verificarsi una condizione chiamata crisi ipertensiva o ipertensione maligna.

Emergenza ipertensiva

Un’altra emergenza ipertensiva, a differenza di quella discussa in precedenza, è caratterizzata da complicazioni gravi e pericolose per la vita. Un’emergenza ipertensiva di questo tipo significa che la pressione arteriosa è > 180 mm Hg o la pressione diastolica è > 120 mm Hg e si verifica un danno d’organo. I segni e i sintomi possono includere respiro affannoso, ansia, dolore toracico, battito cardiaco irregolare, confusione o svenimento.

Aneurisma rotto

L’aneurisma, che è un rigonfiamento della parete di un’arteria, può formarsi per diverse cause. Gli aneurismi possono verificarsi nell’aorta, nel cervello e nei reni. L’ipertensione arteriosa contribuisce alla formazione degli aneurismi e un improvviso aumento della pressione sanguigna può aumentare il rischio di rottura di un aneurisma, un evento grave che può essere fatale.

Malattie vascolari

L’ipertensione aumenta il rischio di malattie vascolari, caratterizzate da aterosclerosi (indurimento e irrigidimento dei vasi sanguigni) e restringimento delle arterie. Le malattie vascolari possono coinvolgere i vasi sanguigni delle gambe, del cuore, del cervello, dei reni e degli occhi, causando una serie di sintomi invalidanti o pericolosi per la vita.

Malattie cardiache

L’ipertensione arteriosa contribuisce allo sviluppo e al peggioramento di malattie coronariche, aritmie cardiache e insufficienza cardiaca.

Insufficienza renale

L’ipertensione può danneggiare i reni, i cui vasi sanguigni non funzionano più in modo efficiente ed è possibile un danno permanente.

Malattie respiratorie

Le malattie respiratorie possono svilupparsi come conseguenza delle malattie cardiache, manifestandosi come mancanza di respiro durante lo sforzo.

Come prevenire l’ipertensione?

Ecco come ridurre il rischio di ipertensione:

  • Limitare la quantità di sale consumata e aumentare la quantità di potassio nella dieta. È inoltre importante mangiare cibi a basso contenuto di grassi, cioè più verdura, frutta e cereali integrali. Considerate anche gli integratori di acidi grassi Omega-3.
  • L’esercizio fisico può aiutare a mantenere un peso sano e ad abbassare la pressione sanguigna. L’esercizio aerobico, come la camminata veloce o la bicicletta, fa battere il cuore più velocemente e consuma più ossigeno del solito.
  • Il sovrappeso o l’obesità aumentano il rischio di pressione alta. Il mantenimento di un peso sano può aiutare a controllare l’ipertensione e a ridurre il rischio di altri problemi di salute.
  • L’assunzione eccessiva di alcol può aumentare la pressione sanguigna. Inoltre, aggiunge ulteriori calorie, che possono causare un aumento di peso. Gli uomini non dovrebbero bere più di due bicchieri al giorno e le donne non più di uno.
  • Evitate le sigarette, perché il fumo aumenta la pressione sanguigna e il rischio di infarto e ictus.
  • Imparare a gestire lo stress, per migliorare la salute fisica e mentale e abbassare la pressione sanguigna. Le tecniche di gestione dello stress includono l’ascolto di musica, esercizi di respirazione o passeggiate nella natura. L’importante è trovare qualcosa che funzioni per voi e che vi sia d’aiuto.
  • In conclusione, è possibile non avere sintomi di ipertensione eppure essere ipertesi, quindi se si sa di avere fattori di rischio vale la pena di recarsi dal medico di famiglia per un controllo, poiché una pressione sanguigna non controllata può avere complicazioni gravi e potenzialmente fatali.

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